Quando si scommette inizia un processo di identificazione con il gioco che crea una falsa identità.

Si attivano delle risposte emozionali ben definite e voglia di vincere ed euforia si intersecano con la paura della sconfitta e di perdere denaro.

Sicuramente anche a te sarà capitato di provare queste emozioni. Sappi che è assolutamente normale che si inneschi un processo di identificazione con il gioco: si tratta comunque di una falsa identità perché se ci pensi bene, tu non sei il tuo gioco!

Eppure per molti non è così, dato che – quando si scommettono soldi – l’aspirazione comune è quella di ottenere un risultato positivo dalla propria puntata.

Paradossalmente è come se in gioco ci fosse la stessa autostima del giocatore, solo vincendo ci si sente appagati.

L’identificazione di te stesso con qualcosa di esterno (le scommesse) ti dà una percezione distorta della realtà. In questo frangente le tue scelte non saranno mai obiettive, ma saranno profondamente condizionate dal tuo stato d’animo.

Non ti stupire perciò se ti capita spesso di perdere denaro o se, qualche volta, ti sei ritrovato con un conto gioco in rosso.

cambiare-prospettivaCambiare prospettiva è sicuramente una soluzione. Ti basta un click per iniziare.

Sappi che se vuoi conseguire un utile dal tuo betting non è assolutamente necessario vincere sempre. La differenza la fa sicuramente il metodo, ma anche il controllo emotivo di sé stessi.

Non credi che sarebbe meglio essere profittevoli anche perdendo?

Se la tua risposta è affermativa, è importante che tu acquisisca confidenza e impari a riconoscere alcuni stati d’animo che sono comuni a molti scommettitori. Vediamone alcuni nel dettaglio.

Giocata di vendetta.

Se piazzi una scommessa con l’intento di rivalerti sulla perdita subita stai cercando di avere, almeno inconsciamente, un controllo emotivo sulla situazione.

La vendetta non reca profitto, né a te né al tuo conto!

 

Eccessiva sicurezza/confidenza in sé stessi.

Quando si è troppo sicuri si diventa miopi, o peggio ancora inconsapevoli degli errori commessi e si tende a focalizzarsi solo su ciò che funziona nella propria strategia. Posto che un piano strategico è sicuramente fatto da punti fermi, è anche vero che nulla è scolpito sulla pietra.

Essere sicuri di una strategia non significa che sia immodificabile!

 

Assenza totale di autodisciplina.

La disciplina è un requisito essenziale in qualsiasi attività legata alla gestione del rischio. Talvolta accade che non si seguono le regole del metodo operativo che si è deciso di adottare.

Seguire con disciplina un metodo significa mantenere calma la mente!

 

Non sapere cosa si vuole. Non avere un’idea precisa del modo con cui vuoi operare e delle tue preferenze in merito allo stile di gioco da adottare significa non avere un fine chiaro e definito

Fai chiarezza sui tuoi obiettivi!

 

Ansia di prestazione. Se intendi ottenere tutto e subito, magari con la logica del cosiddetto colpo grosso, stai facendo un grande passo falso.

I risultati si ottengono seguendo un metodo efficace nel tempo!

 

Mancanza di serenità ed equilibrio. Se fai betting devi farlo con il presupposto di divertirti. Non iniziare ad operare nel mondo delle scommesse sportive in una situazione di stress come, ad esempio, dopo la perdita del lavoro o una difficoltà economica.

Divertiti e fai in modo che le scommesse non siano un peso, ma un valore!

 

Incapacità di vivere l’attimo. Proiettare il pensiero oltre il momento presente non è mai utile ai fini del tuo gioco. Bisogna lasciarsi alle spalle il passato (e quindi il pensiero di eventuali partite perse) e non pensare al futuro (e dunque lasciare andare qualsiasi aspettativa sulla vincita potenziale). Perciò è basilare che ti concentri esclusivamente sull’analisi delle quote di mercato attuali: tutto quello che ti serve nel momento dell’analisi del pronostico è il tuo schermo.

Stai nel qui e ora!

 

Questi sono solo alcuni esempi degli stati emotivi che possono condizionare negativamente il tuo betting. Ti renderai sicuramente conto che è di vitale importanza che tu riconosca e corregga questi limiti comportamentali.

Osservare le tue emozioni dopo aver piazzato una scommessa è un ottimo banco di prova per conoscere te stesso anche in altri ambiti: quegli stessi atteggiamenti che osservi nell’atto di effettuare una puntata ti dominano quotidianamente, inconsapevolmente, in qualsiasi ambito della tua esistenza.

Liberati dai tuoi limiti e ricorda che le emozioni che contano sono quelle che ti permettono l’uso migliore della tua forza e della tua energia!