Immagino tu conosca la Legge di Pareto o Legge dell’80/20.

Questa legge straordinaria – elaborata dall’omonimo economista italiano – ha avuto larga diffusione in diversi campi. Sostanzialmente dice che: “la maggior parte degli effetti è dovuta ad un numero ristretto di cause (considerando grandi numeri)”. In base a questo assunto si può dire che: Il 20% dei tuoi sforzi produce l’80% dei risultati che ottieni.

Puoi applicare questo principio al betting?

La risposta è affermativa e ti dirò di più: la percentuale dei risultati attesi potrebbe essere ancora più alta! Vediamo insieme dove, nel betting, è possibile trovare le stesse proporzioni (o quasi) espresse dalla Legge 80/20?

  • Certamente le statistiche parlano di un 95% di scommettitori che non guadagna ma perde sistematicamente soldi in modo costante. Più che una statistica, ahimè, mi sembra un dato di fatto.
  • L’80 per cento del successo nel betting deriva dalla psicologia, da una corretta gestione del rischio e del denaro e solo il 20% dalla strategia che usi. Di questo sono fermamente convinto.
  • Osservando il mercato del betting in base a delle strategie strutturate e non aleatorie, ti renderai conto che per l’80% del tempo di osservazione non ci sono opportunità degne di nota. Resta un residuale 20% del tempo in cui può essere possibile individuare opportunità davvero vincenti. Ovviamente, questo è una mia constatazione personale frutto dell’esperienza maturata sul campo.

A questo punto, per applicare al tuo betting la Legge di Pareto, poniti le seguenti domande e rispondi sinceramente, possibilmente per iscritto:

  • Qual è la mia più grande difficoltà ad operare nel betting?

  • Che cosa determina maggiori perdite?

  • Come posso ottimizzare il mio modo di operare sul mercato?

Come vedi, il segreto è concentrarsi sull’essenziale. Queste semplici domande ti aiutano ad individuare quei pochi elementi davvero funzionanti ed eliminare ciò che è inutile e superfluo, in particolare le abitudini e i comportamenti dispersivi o, comunque, improduttivi.

Per inciso, Bet Healing è nato proprio così. Quelle che hai appena letto sono le stesse domande che mi sono posto anni fa, questo per darti l’idea di quali risultati ti può portare un punto interrogativo (se è ben posto).

Quindi, il segreto è partire dal punto in cui ti trovi adesso e da lì fare dei piccoli passi.

Devi vivere questi piccoli passi come costanti miglioramenti. Non provare a modificare tutto assieme perché sarebbe controproducente.

Potresti quindi sfruttare a tuo vantaggio la regola di Pareto, l’avvertenza è di non passare all’azione se non hai pianificato tutto nel dettaglio.

Ricorda 80% pianificazione e 20% azione.

Per finire, ti do delle dritte per evitare i 3 problemi che, in generale, sono responsabili delle maggior parte delle perdite:

 

1.  Fare errori che erodono tutti i profitti.

Ho osservato che i better possono essere disciplinati per svariate settimane di fila e registrare ottime performance.
Poi, improvvisamente, scatta qualcosa nella loro mente e, con una sola operazione, azzerano settimane di profitti. Per evitare che questo accada il metodo migliore consiste nell’iniziare a tenere traccia delle proprie operazioni in un diario di operatività, evidenziando gli errori commessi. In questo a modo avrai a disposizione delle statistiche sulla loro frequenza e potrai lavorare su quelli che incidono maggiormente sui tuoi risultati.

 

2.  Trasformare i rendimenti in perdite a causa di una cattiva gestione del money management.

Una volta entrati a mercato secondo regole di money management predeterminate devi restare aderente ad esse ad ogni costo. La gestione del rischio passa prima di tutto dal rispetto delle regole. Se non rispetti questo principio sei già out prima di entrare a mercato.

 

3.  Size da suicidio finanziario.

Soprattutto all’inizio la chimera di soldi facili lascia sul campo numerose vittime. Questo accade  perché non si gestisce accuratamente il livello di rischio di ogni operazione. Sappi che l’utilizzo di un size di puntata elevato porterà rapidamente il tuo conto a zero. Questa scelta non solo non è finanziariamente intelligente, ma se ti dovessi trovare in step avanzati, saresti divorato dall’ansia e dalla paura.

 

In conclusione, applicando la Legge di Pareto, il 20% dei tuoi sforzi produce l’80% dei risultati. Ricorda che prima ancora di iniziare, devi definire delle regole certe di money management, affinché tu abbia ben chiaro il piano di gestione del rischio e il corretto dimensionamento del size di ingresso a mercato.